In Wikipedia si definisce miracolo (dal latino «miraculum», cosa meravigliosa), in teologia, un evento straordinario, al di sopra delle leggi naturali, che si considera operato da Dio direttamente o tramite una sua creatura. Si definisce un miracolo, un evento straordinario che avviene al di fuori delle leggi di natura o nel quale le leggi naturali appaiono sospese, per intervento soprannaturale o divino. Nel linguaggio comune s’indica sovente un evento inspiegabile o creduto impossibile ma positivo.
I miracoli (dal latino mirari, “guardare con stupore”) sono presenti in quasi tutte le religioni, ma soprattutto in quella cristiana che sull’essenza del soprannaturale fonda il messaggio evangelico.
Nel Nuovo Testamento sono menzionati molti miracoli compiuti da Gesù Cristo, come la moltiplicazione dei pani e dei pesci o le guarigioni degli infermi, ma il miracolo più importante è la sua stessa resurrezione.
Nell’ebraismo, il miracolo è un segno dell’onnipotenza di Dio e della sua benevolenza nei confronti del popolo eletto, particolarmente frequente nei giorni dell’esodo dall’Egitto.
Nell’islamismo i miracoli sono considerati segni dell’onnipotenza di Dio.
Nell’Antico Testamento sono registrati numerosi eventi considerati miracolosi. Due di questi, in particolare, cioè l’uscita dall’Egitto e la divisione delle acque del Mar Rosso, sono divenuti simboli di tutte le liberazioni avvenute per opera divina nella storia, e tema di un’ampia letteratura ebraica.
Nei Vangeli, i miracoli sono segni della missione di Cristo, che poi verrà proseguita dagli apostoli e dai discepoli.
La dottrina della Chiesa riconosce il miracolo nel quadro più ampio della storia della salvezza come richiamo per gli uomini.
L’induismo1 classifica i miracoli e ne dà esempi nella sua mitologia e nella vita di centinaia di santi. Il siddhar è chi ha le siddhi, i poteri soprannaturali. Questi poteri possono essere innati o essere conseguiti grazie ad austerità e pratiche mistiche (sadhana). Nonostante la natura celeste delle siddhi, esse sono considerate molto pericolose per gli aspiranti spirituali, data l'estrema facilità con la quale lo sviluppo di questi poteri può comportare una crescita dell'ego, dell'orgoglio e della vanità, qualità che ostacolano il cammino dell'aspirante verso il fine ultimo dell’autorealizzazione, illuminazione, Nirvana o Samadhi. La siddhi suprema (parasiddhi), superiore a tutte le altre, è la realizzazione del Sé.
I2filosofi razionalisti, in particolare David Hume, attaccarono decisamente il concetto stesso di miracolo. Hume, infatti, affermò che un miracolo sarebbe una violazione delle leggi naturali ordinarie e perciò impossibile. È però possibile che un evento si possa considerare miracoloso perché l’uomo in quel momento non possiede una conoscenza piena ed esaustiva delle leggi della natura che lo regolano. Di fatto perciò appellarsi a un miracolo sarebbe semplicemente un’ammissione d’ignoranza. Come già Spinoza indicava che il richiamo alla volontà divina non fosse altro che una scusa per i limiti della nostra conoscenza. Il punto di vista della scienza contemporanea, che non si può parlare di miracolo, ma semplicemente, di fatto, per cui non sono ancora note le leggi che permettono di ottenerlo, rifiuta in ogni caso la possibilità di un intervento soprannaturale e quindi il concetto stesso di miracolo.
Visto che la scienza pretende e persegue una conoscenza piena ed esaustiva della realtà, non può ammettere un intervento esterno, fuori dalla natura.
Il problema del miracolo, dell’intervento divino, pone quindi gli stessi problemi della libera volontà e il problema mente-corpo (o mente-cervello), specificamente come sia possibile una causalità non materiale.
In questo libro troverete alcuni eventi considerati soprannaturali i quali sono stati ulteriormente approfondite ponendo delle domande a Ishvara.
1 http://www.oltre.online/2016/02/12/i-miracoli-indu-e-scienza-yogica-ashta-ma-siddhis/
2 http://tanogabo.com/il-miracolo-nelle-varie-religioni/
Lo scienziato lavora come un detective, ha spiegato Polidoro, fa delle ipotesi e poi trae delle conclusioni. Ma ci sono tutta una serie di misteri che la scienza, invece, non affronta.
Il cervello che è una macchina straordinaria ci trae ogni tanto in inganno facendoci vedere solo quello che c’è nella nostra immaginazione. Il caso classico è quello della forma delle nuvole o delle macchie su un muro. Pareidolia, si chiama questo fenomeno. “È quel meccanismo che ci porta a riconoscere dei volti o delle facce su alcune immagini. Una signora americana ha visto un volto su un toast sbruciacchiato, ha pensato fosse la Madonna, l’ha messa su ebay raccogliendo 20mila dollari. Sul niente, insomma, si può costruire un prodigio”.
Molto spesso crediamo a quello che vogliamo credere. “Ci troviamo a parlare con persone che la pensano come noi e che rafforzano le nostre convinzioni. Smentire le bufale, togliere le illusioni, per esempio, che una cura sia una truffa per tanti è inaccettabile. Ma se noi vogliamo evolvere dobbiamo conoscere e la conoscenza porta incertezze”.
Di sicuro più sappiamo, più domande ci facciamo. La scienza, conclude Polidoro, è un metodo per conoscere la realtà. Einstein diceva: “Tutta la nostra scienza in confronto con la realtà è primitiva e infantile, ma è la cosa più preziosa che abbiamo”.
La mente ci fa un sacco di scherzi. Spesso proiettiamo delle immagini che non sono veramente reali.
Ci è capitato di trovarci in un gruppo di persone, composto anche da scienziati e ricercatori spirituali, con il quale c’incontravamo per meditare e che eravamo convinti di aver visto una luce “particolare” su di una montagna e che, dopo essere andati a verificare, purtroppo abbiamo constatato che era solo un lampione!
Che cosa succede esattamente in una situazione del genere?
*Ishvara*: Si tratta di autosuggestione cosciente collettiva.
Che cos’è un’autosuggestione cosciente collettiva?
*Ishvara*: Una visione di carattere sensoriale percepita da più persone.
Com’è possibile che delle menti così brillanti si sono fatte ingannare da un’autosuggestione cosciente collettiva?
*Ishvara*: Le illusioni ingannano anche le menti più brillanti.
Come possiamo proteggerci dalle illusioni?
*Ishvara*: Scartando ciò che non è reale.
C’è sempre qualcosa che ci sfugge? Non riusciamo completamente a distinguere il vero dal falso? *Ishvara*: Iniziate da qualche parte la ricerca della verità.
Ci sono un sacco d’informazioni al riguardo dei miracoli ma capire quali sono veri è molto difficile. Ciò può essere anche controproducente perché questa giungla fa sì che, quando invece ci troviamo davanti a dei fenomeni soprannaturali autentici, ci sfuggono o non ci crediamo. Sembra quasi impossibile trasmettere degli eventi straordinari come ordinari?
*Ishvara*: La ripetibilità di un evento non lo rende più miracoloso.
Se un miracolo si ripete, si perde l’interesse dell’evento?
*Ishvara*: Questa è la reazione di una mente comune.
Ci sono degli eventi miracolosi che si ripetono e che riescono a coinvolgere sempre le persone? Ad esempio Guarigioni spontanee? Le visioni della Madonna?
*Ishvara*: Il sempre è fuori luogo.
Le persone sono sempre alla ricerca di nuovi stimoli?
*Ishvara*: Sì, come dei bambini.
3 https://www.focus.it/cultura/mistero/come-e-perche-la-mente-ci-inganna-polidoro
Uno strano fenomeno suscita curiosità negli appassionati del mistero. Ci riferiamo alle cosiddette colline magnetiche. Si tratta di quei luoghi che danno la sensazione che la forza di gravità sia assente o fortemente alterata rispetto al normale. In queste zone ad esempio un’auto lasciata in folle in salita invece di scendere come sarebbe logico continua a salire come attratta da una forza magnetica misteriosa. In passato sono state formulate varie teorie su questo fenomeno. Ad esempio c’è stato chi ha parlato di una fantomatica alterazione del campo gravitazionale.
Questo fenomeno è collegato agli spiriti oppure c’entra qualcosa il campo gravitazionale o è semplicemente un’illusione ottica?
*Ishvara*: È una variazione del campo gravitazionale.
Che cosa succede quando c’è una variazione del campo gravitazionale?
*Ishvara*: Tutti i sistemi viventi subiscono una variazione di diversa portata.
Che influenza hanno questi fenomeni sulla terra o il multiverso?
*Ishvara*: Influenzano ogni singola cellula subatomica.
Questo che cosa significherebbe per l’essere umano?
*Ishvara*: Mutamenti di ogni tipo.
Che tipi di mutamenti potrebbero accadere?
*Ishvara*: Catastrofi naturali di ogni tipo.
Questo fenomeno è stato manipolato dall’essere umano oppure è qualcosa che accade in modo naturale?
*Ishvara*: Tutto naturale.
Potrebbe anche avere un’influenza catastrofica naturalistica come tempeste, eruzioni vulcaniche, terremoti oppure tsunami, ecc.…?
*Ishvara*: Potrebbe essere un fattore scatenante.
Trovarsi in un posto del genere potrebbe avere anche dell’influenza negativa sulla propria salute? *Ishvara*: Dipenderà da individuo a individuo.
Quali sono gli individui a rischio?
*Ishvara*: Coloro con gravi problemi di salute.